4 gennaio 2012

LAVORO: ANGELETTI (UIL), MONTI CI ASCOLTI SERVONO PIU' AIUTI AUMENTARE POTERE D'ACQUISTO DI LAVORATORI E PENSIONATI

Per invertire la rotta della crisi si comincia dall'aumentare "il potere d'acquisto di lavoratori e pensionati" e intanto si deve "ridurre la pressione fiscale sulle imprese". E' la proposta del segretario nazionale della Uil, Luigi Angeletti, intervistato dall'Unità. Angeletti si dice convinto che rendere possibile questo scenario "é una questione di scelte politiche". "Decidere ad esempio, la riduzione dei costi della politica, che colpendo privilegi e razionalizzando le strutture - afferma Angeletti - come abbiamo indicato, porterebbe ad un risparmio di quattro cinque miliardi". Quanto alla necessità per il governo di stringere un patto con le parti sociali per presentarsi più forte in Parlamento, Angeletti è d'accordo con il segretario della Cgil, Susanna Camusso. "Questo governo è nato per mancanza di alternativa - aggiunge il sindacalista - ma sarebbe più autorevole se si presentasse con la carta di un chiaro consenso sociale alle spalle. Noi siamo pronti, sapendo che non andiamo lì ad ascoltare una qualsiasi riforma del mercato del lavoro ma per discutere di tutto, dal fisco ai salari, al mercato del lavoro, alle pensioni".