13 dicembre 2011

MANOVRA: NEL 2012 PENSIONI INDICIZZATE FINO A 1.400 EURO

Il prossimo anno saranno indicizzate le pensioni fino a tre volte il trattamento minimo, ossia fino a circa 1.400 euro al mese (lordi). Nel 2013 l'adeguamento all'inflazione riguardera' soltanto i trattamenti pari a due volte il minimo, circa 930 euro al mese. E' quanto prevede l'emendamento dei relatori alla manovra presentato nelle Commissioni bilancio e finanze della Camera.
Inoltre, si pensa ad una penalizzazione piu' leggera per chi va in pensione con 42 anni di contributi (41 per le donne) ma prima dei 62 anni di eta'. L'emendamento prevede che, in questi casi, sia applicata una riduzione dell'1% per ogni anno di anticipo rispetto ai 62 di eta'. La riduzione sale al 2% per ogni anno di anticipo ulteriore rispetto a due. La norma originaria del decreto prevedeva invece la penalizzazione del 2% fissa per ogni anni prima del raggiungimento dei 62 di eta' anagrafica.
CONTRIBUTO DEL 15% SU PENSIONI OLTRE 200 MILA EURO.
Il ministro del lavoro, Elsa Fornero, ha prospettato un contributo del 25% per le pensioni sopra i 200 mila euro l'anno. Ma nella versione finale dell'emendamento alla manovra la percentuale scende al 15%. Il ministro ha parlato di ''una mia proposta'' rispondendo alle domande dei parlamentari in commissione lavoro alla Camera. Fornero ha indicato che non si tratta di un ''contentino''.
Il ministro pensa anche ad una attenuazione degli effetti sui lavoratori molto vicini alla pensione, come la generazione del 1952.
''Ci sara' qualcosa - ha precisato la Fornero -. Qualcosa di modesto pero' rispetto al forte incremento di vita lavorativa richiesta''.