22 novembre 2011

Monti: Ue al centro nostra attività. Barroso: piena fiducia nell'Italia

Sono fiducioso che con le politiche giuste l'Italia può superare l'attuale perdita di fiducia dei mercati". Lo ha affermato il commissario Ue agli affari economici e monetari Olli Rehn in un discorso a Berlino.In generale, "la situazione attuale in Italia rappresenta un'opportunità per un cambiamento positivo", ha sottolineato Rehn, ricordando che "la velocità del cambiamento politico e il sostegno molto ampio" ottenuto dal governo di Mario Monti in Parlamento "sono la prova della consapevolezza della necessità di un cambiamento di marcia nelle politiche".
Bruxelles ha quindi iniziato a lavorare "con questo spirito" con il nuovo governo, che si trova di fronte a "sfide difficili". L'Italia infatti, ha ribadito il commissario Ue da Berlino, "deve adottare misure coraggiose per rilanciare la crescita a medio ma anche a breve termine". Per questo continuerà il monitoraggio Ue, come richiesto dall'ex premier Silvio Berlusconi, sulla messa in atto delle misure annunciate nella lettera d'intenti, su cui sarà presentato come già annunciato un primo rapporto all'Eurogruppo della prossima settimana.
"Alcune misure sono già state prese, e il nuovo premier ha già espresso l'intenzione di andare più lontano in alcune aree importanti", ha affermato Rehn, sottolineando che la Commissione "continuerà il suo monitoraggio da vicino nelle prossime settimane e mesi".
Rehn sarà in missione a Roma venerdì. Lo hanno confermato fonti comunitarie riferendo che il commissario europeo avrà incontri con Monti e con altri esponenti del governo. Gli incontri precedono l'Eurogruppo del 29, durante il quale il commissario presenterà un primo rapporto sull'attuazione degli impegni contenuti nella lettera di intenti che l'ex premier Silvio Berlusconi aveva presentato a Bruxelles il 26 ottobre scorso.
Intanto il presidente del Consiglio Mario Monti è arrivato a Bruxelles per una serie di colloqui con i leader Ue. Il primo appuntamento è al Berlaymont, dove avrà una colazione di lavoro con il presidente della Commissione europea Josè Manuel Durao Barroso. Quindi, Monti si trasferirà a Justus Lipsius, dove, alle 15, ha in agenda un colloquio con il presidente del Consiglio europeo Herman Van Rompuy. Infine, nel tardo pomeriggio, il premier vedrà il vicepresidente della Commissione europea, responsabile dell'Industria, Antonio Tajani e gli europarlamentari italiani.
E' fissata invece per le 12.30 la colazione di lavoro di giovedì a Strasburgo tra Monti, la cancelliera tedesca Angela Merkel e il presidente francese Nicolas Sarkozy. Lo ha comunicato l'Eliseo in una nota, precisando che l'incontro si terrà nel Palazzo della prefettura. Al termine della colazione dedicata alla "preparazione delle prossime scadenze europee", alle 14, si terrà una conferenza stampa congiunta.