18 ottobre 2010

IL SEN. CASELLI (PDL): GLI ATTACCHI A BERLUSCONI SONO UN "GIOCO AL MASSACRO" CHE APPANNA L'IMMAGINE DELL'ITALIA NEL MONDO

Il presidente Berlusconi sta subendo e soffrendo da tempo attacchi costanti dalla politica, dalla giustizia e dalla stampa di sinistra. Conosco bene questo clima perché anche se senatore italiano, ho vissuto in Argentina, teatro diverse volte di colpi di stato da parte della politica, dei militari e della stessa stampa. Il presidente Berlusconi è stato votato dalla maggioranza degli elettori che vivono in Italia e da più di 4 milioni e mezzo di italiani che votano all'estero. Deve essere a tutti molto chiaro che questo clima può far precipitare il Paese in una crisi politica, sociale ed economica preoccupante. Oltre ad appannare l'immagine dell'Italia nel mondo". Lo dichiara in una nota il senatore del Pdl eletto in Sud America, Esteban Juan Caselli, che, precisando di parlare "non semplicemente come senatore del Pdl, ma piuttosto come senatore della Repubblica", lancia un appello a tutti i politici, a tutti i ministri, a tutta la stampa ed a tutti i giudici "affinché desistano dall'attaccare direttamente o indirettamente il presidente Berlusconi con l'intento di far cadere questo Governo eletto democraticamente dalla maggioranza degli italiani".
"Abbiamo vinto appena cinque-sei mesi fa le elezioni in molti Comuni e Regioni che erano in mano alla sinistra" aggiunge il parlamentare del PdL. "Che cosa sta accadendo adesso? Dobbiamo portare avanti il nostro programma con il quale il governo è stato eletto, smettendola con questo gioco al massacro. La democrazia" conclude Caselli "non è fare un colpo di stato, ma presentare il proprio progetto politico e fare in modo che diventi migliore di quello del partito di Governo.