7 agosto 2010

Di Pietro, nessuna alleanza: "Pd mi odia, lavoro a fronte dei non allineati"

ROMA - Dalle pagine di Repubblica, il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, chiede ad Antonio Di Pietro di parlare chiaro in merito alla possibile alleanza con il Pd. Il leader Idv gli risponde implicitamente in una lettera a 'Il Fatto quotidiano' in cui parla della proposta di Paolo Flores D'Arcais di un governo istituzionale per riformare la legge elettorale e fare una normativa sul conflitto di interessi.
L'ex pm definisce l'ipotesi D'Arcais un'utopia, ribadisce di considerare piu' realistica la prospettiva del voto anticipato e coglie l'occasione per mettere in chiaro cosa pensa del Pd. Queste le sue parole: "Non esiste, e non puo' esistere- spiega- che l'attuale classe dirigente del Partito democratico si unisca a noi dell'Italia dei valori, o alla Sinistra e liberta' di Vendola, per fare squadra insieme. Lo ha ripetuto Letta l'altro ieri e lo ha ribadito D'Alema ieri. I maggiorenti del Pd vedono me e Vendola come fumo negli occhi e, se potessero, ci farebbero fuori prima e peggio di Berlusconi. Il Pd sta lavorando per costruire una nuova coalizione con l'Udc e con la resuscitata 'balena bianca', e ha gia' risposto picche alla mia proposta di costruire con l'Idv la coalizione del centrosinistra".

A Vendola -conclude Di Pietro- faranno di peggio: renderanno un inferno la sua attivita' di governatore della Puglia, anche se, ovviamente, negheranno e smentiranno sdegnati. Senza contare quel che hanno fatto e faranno a Luigi De Magistris che non considerano della famiglia del centrosinistra solo perche' ha fatto il suo dovere fino in fondo. Cosi' stando le cose, non ci resta altro da fare che rimboccarci le maniche e intanto partire da soli nella costruzione di un'inedita coalizione".
Quanto all'ipotesi di lanciare per settembre una manifestazione delle opposizioni al governo, Di Pietro spiega: "Oggi va bene ma per domani dobbiamo unire 'le forze dei non allineati'... una coalizione alternativa" che nelle intenzioni di Di Pietro deve mettere paura "ai pachidermi del Pd" costringendoli "a piu' miti consigli".(Agenzia Dire: http://www.dire.it/)