8 giugno 2010

L’ON. PORTA (PD) LANCIA L’"OPERAZIONE TRASPARENZA": ONLINE IL RESOCONTO DETTAGLIATO DELLE ENTRATE E DELLE USCITE DEL DEPUTATO

Proseguendo lo sforzo di trasparenza e di rendiconto continuo ai propri elettori, simpatizzanti ed ai cittadini in generale con relazione alla sua attività di deputato in Parlamento, Fabio Porta, deputato del pd eletto in Sud America, ha voluto inserire nell’homepage del suo sito (www.fabioporta.com) una specifica sezione dal titolo "TRASPARENZA: quanto guadagna e quanto spende il deputato"."Mi sembrava giusto e doveroso affiancare al rendiconto delle attività, che continuo a pubblicare mensilmente anche sulla rivista italo-brasiliana "Insieme", una scheda riassuntiva ma dettagliata delle "entrate" e delle "uscite" economiche relative al mio impegno parlamentare", spiega il deputato.
Sono stato eletto da diciassettemila elettori che hanno riposto fiducia in me oltre che nel mio partito – aggiunge Porta – e sento il dovere, anche nei confronti di tutti i cittadini italiani, di essere totalmente accessibile e trasparente anche per quanto riguarda l’informazione sulla retribuzione e le indennità che derivano dal mio mandato parlamentare; allo stesso modo – continua – ho ritenuto corretto fornire una informazione quanto più possibile completa e dettagliata sulle spese e sui costi che mensilmente sostengo, tanto con relazione all’esercizio del mio impegno politico-istituzionale che con riferimento alla mia vita personale e familiare"."In un momento di sacrifici e di "tagli" che riguarderanno anche la politica ed i suoi esponenti – sottolinea il parlamentare eletto in Sud America – noi deputati e senatori possiamo anche in questo modo dare un contributo alla demistificazione di tanti luoghi comuni e al riavvicinamento delle istituzioni con la gente anche con un serio e adeguato impegno di trasparenza e comunicazione"."Un altro passo – conclude Porta – verso quella "anagrafe degli eletti" della quale tanto si parla e che potrebbe in parte contribuire a rendere meno freddo questo rapporto, oltre che a permettere all’elettore un reale controllo democratico sull’operato di chi ricopre cariche elettive". (aise)