25 maggio 2010

MANOVRA: ANGELETTI, SE C'E' EQUITA' SACRIFICI ACCETTABILI

''Che la manovra e' necessaria lo dice l'Europa'' e sulla strada da percorrere ''non c'e' alternativa alla riduzione della spesa pubblica''. E' il commento del segretario generale della Uil, Luigi Angeletti, che accennando alle parole del Presidente della Repubblica Giorgio Napoletano indica la disponibilita' a ''fare sacrifici purche' siano equi''. Cosi', per esempio, sul blocco dei rinnovi contrattuali per gli statali ''non siamo entusiasti, anzi sicuramente contrari, ma sappiamo che va tagliata la spesa pubblica: se avviene da solo non siamo d'accordo, ma se anche se gli altri che possono di piu' pagano di piu e' un segno di equita'.


Un sacrificio che si puo' accettare'', dice Angeletti.. L'alternativa ai tagli di spesa, dice Angeletti, sarebbe stata aumentare le tasse. Ma, aggiunge ''siamo contrari all'aumento delle tasse perche' danneggerebbe l'economia, e perche' siamo noi a pagarle''. E, considerano l'evasione,''fino a quando non si risolve il problema di avere un fisco decente parlare di aumento delle tasse ai ricchi sarebbe solo un modo per aumentarle a lavoratori dipendenti'' ''Se bisogna ridurre la spesa pubblica'' per il leader della Uil ''bisogna partire dai costi della politica, che sono tra quelli aumentati di piu', dalla Camera al Quirinale, ci siamo svenati, e non e' che la democrazia e' migliorata'' L'evasione fiscale e' ''un'altra anomalia italiana'': combatterla e' un obiettivo che 'bisogna sostenere''. Bene la tracciabilita' di pagamenti e fatture,''una vera svolta, un segnale concreto che le regole questa volta sono veramente stringenti''.