4 aprile 2010

Disoccupazione all'8,5%, senza lavoro più di un giovane su quattro

Disoccupazione all'8,5%. In calo gli occupati rispetto a gennaio e rispetto a febbraio 2009. Aumentano, inoltre, le persone in cerca di occupazione, apartire dai ragazzi: il tasso di disoccupazione giovanile, infatti, sale al 28,2% (+0,8% rispetto al mese precedente, +4% in un anno). Sono i dati forniti dall'Istat sul mercato del lavoro in Italia, anche se lo stesso istituto definisce le "stime provvisorie, perché basate su una parte, pur se consistente (poco più di 20 mila famiglie, pari a circa 48 mila individui, per il mese di febbraio), del campione coinvolto nella rilevazione".quí escribes la parte del post a mostrar.

Venendo ai dati, il numero di occupati a febbraio 2010 è pari a 22 milioni 806 mila unità (dati destagionalizzati), in calo dello 0,1 per cento rispetto a gennaio e inferiore dell’1,7% (-395 mila unità) rispetto a febbraio 2009. Il tasso di occupazione è pari al 56,8% (inferiore, rispetto a gennaio, di 0,1 punti percentuali, e rispetto a febbraio dell’anno precedente, di 1,3 punti percentuali). Il numero delle persone in cerca di occupazione risulta pari a 2 milioni 127 mila unità, in crescita dello 0,2% (+4 mila unità) rispetto al mese precedente e del 16,2% (+297 mila unità) rispetto a febbraio 2009. Il tasso di disoccupazione si posiziona all’8,5% (con una variazione congiunturale nulla ma in crescita di 1,2 punti percentuali rispetto a febbraio 2009).
Il tasso di disoccupazione giovanile è pari al 28,2%, con una crescita di 0,8 punti percentuali rispetto al mese precedente e di 4 punti percentuali rispetto a febbraio 2009. Il numero di inattivi di età compresa tra 15 e 64 anni, è pari a 14 milioni 933 mila unità, con un aumento dello 0,1% (+13 mila unità) rispetto a gennaio 2010 e dell’1,7% (+251 mila unità) rispetto a febbraio 2009. Il tasso di inattività è pari al 37,8% (invariato rispetto al mese precedente e in aumento di 0,5 punti percentuali rispetto a febbraio 2009).
L’occupazione maschile a febbraio 2010 è pari a 13 milioni 623 mila, più bassa dello 0,1% rispetto al mese precedente (-19 mila unità) e del 2,1% (-294 mila unità) rispetto al corrispondente mese dell’anno precedente. L’occupazione femminile è pari a 9 milioni 182 mila unità, stabile rispetto a gennaio ma in calo dell’1,1% (-101 mila unità) rispetto a febbraio 2009. Il tasso di occupazione maschile risulta pari al 67,6%, registrando una riduzione di 0,1 punti percentuali nell’ultimo mese e di 1,8 punti percentuali negli ultimi dodici mesi. Il tasso di occupazione femminile a febbraio è pari a 45,9%, invariato rispetto a gennaio e in diminuzione di 0,8 punti percentuali rispetto a febbraio 2009.
La disoccupazione maschile raggiunge, a febbraio, un livello pari a 1 milione 139 mila unità, in aumento del 1,5% (+16 mila unità) rispetto al mese precedente e del 24,7% (+225 mila unità) rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Il numero di donne disoccupate è pari a 988 mila unità, con una riduzione dell’1,3% rispetto gennaio (-13 mila unità), a fronte di un aumento del 7,8% rispetto a febbraio 2009 (+72 mila unità). Il tasso di disoccupazione maschile è uguale al 7,7%, in crescita sia rispetto gennaio (+0,1 punti percentuali) sia rispetto a febbraio 2009 (+1,6 punti percentuali). Il tasso di disoccupazione femminile è pari al 9,7%, in diminuzione rispetto gennaio (-0,1 punti percentuali) ma in aumento rispetto al mese di febbraio 2009 (+0,7 punti percentuali).
Gli uomini inattivi sono pari, a febbraio, a 5 milioni 233 mila unità, in lieve diminuzione rispetto al mese precedente (-0,1%, pari a -6 mila unità) ma in aumento su base annua del 2,5% (+127 mila unità). Le donne inattive sono 9 milioni 700 mila, con un aumento congiunturale dello 0,2% (+18 mila unità) e tendenziale dell’1,3% (+124 mila unità).