14 luglio 2009

PROGRAMMA BOOMERANG:Aperto fino al 31 Agosto il bando per partecipare alla seconda fase dello stage

BOLOGNA\ aise\ - Si svolgerà dal 28 settembre al 23 ottobre prossimo la seconda fase dell’edizione 2009 del Programma Boomerang, rivolto a giovani di età compresa tra i 18 e i 38 anni di origine emiliano-romagnola residenti all’estero. A rammentarlo è la Consulta per l'emigrazione della Regione Emilia-Romagna, che sul proprio sito Internet, nella rubrica Documentazione (nella sezione Consulta degli emiliano-romagnoli nel mondo, nella banda sinistra dell’home page), ha pubblicato il bando e la scheda di adesione da stampare per partecipare alla seconda fase di Boomerang 2009.


"Il termine perentorio per inviare le candidature è fissato al 31 agosto 2009"."Com’è noto", ricorda la Consulta, "Boomerang, organizzato per la Consulta degli emiliano-romagnoli nel mondo dal Cides di Bologna, è il tradizionale programma di stage che si sviluppa in diversi ambiti culturali, economici e professionali, e che per la seconda fase del 2009 prende in considerazione l’approfondimento delle tecniche di comunicazione attraverso il Progetto ReportER e la promozione e lo sviluppo dell’associazionismo attraverso il Progetto AssoER"."La durata dello stage è di circa un mese presso enti e associazioni della Regione" e "ai partecipanti alla prima fase di Boomerang 2009 sarà richiesto di continuare ad impegnarsi nello sviluppo dell’associazione emiliano-romagnola di appartenenza"."A tutti i partecipanti verrà fornito l’alloggio e un adeguato contributo per il vitto; sarà inoltre rimborsato, a conclusione del percorso, il costo relativo al trasferimento dalla città di residenza a Bologna (andata e ritorno) fino ad un massimo di 1.000 euro; da tale rimborso verranno trattenuti 100 euro pari alla quota di partecipazione al progetto che ogni partecipante è chiamato a versare", aggiunge la Consulta."I requisiti richiesti" dalla Regione, "oltre alla discendenza emiliano-romagnola e l’età, includono la conoscenza della lingua italiana tale da consentire la comunicazione interpersonale".Infine, "la selezione dei candidati terrà conto della corrispondenza tra la domanda e l’offerta di posizioni professionali disponibili nelle aziende e negli enti della Regione Emilia-Romagna"..